Anello di Barcola

Quali sono i due classici per la passeggiata o la corsa a Trieste? La Napoleonica per quanto riguarda il Carso e il lungomare di Barcola per i percorsi in riva al mare. Che sia camminata o corsa, i Triestini eleggono queste due destinazioni come mete ideali per i loro allenamenti e passeggiate.
Con questo anello vogliamo proporvi una versione inedita di questi due punti, sfiorandoli e vivendoli in modo completamente nuovo e diametralmente opposto alla visione classica: non più una larga strada dove fare jogging o camminare ma sentieri stretti e poco frequentati. Appena accanto alle tracce più battute di Trieste.
I Tre anelli di monfalcone: Rocca, coisci, doberdo’

Anche se sei un habitué della Corsa della Bora o del Carso triestino, probabilmente non conosci questi sentieri. Si tratta di un anello che include alcuni tratti davvero nascosti, vecchi passaggi della Comunella di Prosecco e Santa Croce per accedere alle vigne e ai terreni tra le case di Via della Vitalba ed il Costone del Monte San Primo.
Anello della sorgente skedanc

Anche se sei un habitué della Corsa della Bora o del Carso triestino, probabilmente non conosci questi sentieri. Si tratta di un anello che include alcuni tratti davvero nascosti, vecchi passaggi della Comunella di Prosecco e Santa Croce per accedere alle vigne e ai terreni tra le case di Via della Vitalba ed il Costone del Monte San Primo.
Urban Trail dal Giardino Pubblico

Si tratta un di un percorso di trail running door-to-door, ovvero con partenza e arrivo dal centro città. Si sfruttano i sentieri 11 e 2 per salire e scendere dalle selle carsiche poste proprio sopra Trieste. Le innumerevoli risorse naturali della città’ permettono di ridurre i tratti in asfalto a poco meno del 20%.
La partenza e’ di fronte all’ingresso principale del giardino pubblico Tommasini.
Si imbocca viale XX Settembre ed in zona teatro ci si porta sulla parallela via Crispi/via Pindemonte. All’altezza della scala di via Margherita si entra nel parco Farneto seguendo le scale sulla destra.
Monte Orsario – Monte Lanaro – Stagno di Percedol

M.te Orsario – Mt.Lanaro – Stagno di Percedol”
Siamo già passati per il Monte Orsario, oggi lo inseriamo in un anello un po’ più lungo, assieme al Monte Lanaro e allo Stagno di Percedol.
Partiamo dall’abitato di Col, adiacente al civico 51 c’è una strada forestale che dopo pochi metri passa sotto ad uno splendido arco in pietra.
Superata la linea ferroviaria, proseguendo per circa un km incrociamo il segnavia 43, che ci porterà in cima alla prima vetta.
Il sentiero è largo e dal fondo regolare, si sale tranquilli fino in cima, dove possiamo ammirare in primis la prossima meta, il Santuario di Monrupino.
Per un breve tratto, ripercorriamo il S43.
Anello delle Vedette Slataper e Weiss

La Vedetta Slataper, sul Monte San Primo a Santa Croce, è una delle vedette più belle di Trieste. Regala un affaccio sia sul castello di Miramare che su tutto il Golfo di Trieste. E’ uno dei punti più fotografati della Corsa della Bora e viene toccato da tutte le gare S1. La vedetta Tiziana Weiss, è arroccata sopra il complesso delle Ginestre, in località Aurisina Cave e regala una vista impagabile sul Castello di Duino. Un paradiso per il trail running e la corsa.
Anello del Monte Lanaro

L’anello del Monte Lanaro percorre un tratto della Corsa della Bora da 164 km. E’un percorso molto suggestivo perché coniuga sia il terreno veloce e con morbide pendenze a tratti più nervosi di sentiero carsico. Si attraversano delle doline molto suggestive fino a sconfinare in Slovenia.
Un percorso di circa 17 km con 720 metri di dislivello, molto vario e gradevole sia di corsa che come lunga escursione. Non ci sono punti acqua e punti di ristoro.
Anello del Monte Orsario

L’anello del Monte Orsario è un anello pensato per chi ama correre su terreno facile oppure per chi volesse fare una lunga passeggiata non impegnativa. Si tratta di 16,2 km e 340 metri di dislivello positivo, quasi interamente su strade forestali con partenza ed arrivo a Trebiciano
Le due Palestre

L’idea è quella di unire in un anello breve, ma impegnativo e a tratti molto tecnico, le due palestre di arrampicata della Val Rosandra.
Si parte dal parcheggio, a servizio della ciclopedonale Cottur, che si trova sulla strada provinciale 11, poco dopo il bivio per S.Giuseppe della Chiusa.
Anello del Geoparco del Carso (le 5 grotte)

Il percorso si sviluppa lungo la sezione che attraversa le vigne della Vitovska e del Terrano della S1 Urban Ecomarathon 42 km, toccando anche varie sezioni dell’Alpe Adria Trail, del Sentiero Gemina e del Parco “Lupinc Škaljunk”, dove oltre ad avere una bellissima vista sul golfo si possono vedere deli resti della grande guerra e di antichi insediamenti agricoli del Carso.